IMPIANTI DIDEPURAZIONE PERAUTOLAVAGGI

GENERALITà

Le acque di scarico dell’autolavaggio sono caratterizzate da parametri chimico fisici estremamente variabili in funzione della tipologia di automezzo sottoposto a lavaggio.
I principali parametri d’inquinamento sono: idrocarburi, solidi sospesi, tensioattivi e cere che concorrono ad incrementare i valori di concentrazione di COD totale nella miscela acquosa.
Le acque di scarico dell’autolavaggio sono trattabili per il raggiungimento dei limiti di conformità per lo scarico in fognatura nera urbana; per lo scarico sugli strati superficiali del suolo e/o acque superficiali, oppure, per il riutilizzo integrale, è necessario prevedere (prima e dopo) trattamenti specifici.

CARATTERISTICHE IMPIANTO

MECV produce impianti compatti, preassemblate e ad alta efficienza, in grado di assolvere alle funzioni richieste dalla normativa vigente in materia di disciplina degli scarichi ed eventualmente, anche di un riutilizzo parziale (50%) per il prelavaggio.
L’impianto è costituito da una vasca in CAV prefabbricata dotata di opportuni setti intermedi che costituiscono volumi di trattamento distinti e finalizzati all’abbattimento di specifici inquinanti.
L’impianto così composto, interrato e di facile installazione, garantisce lo scarico in fognatura nera in continuo con riduzione dei costi di gestione e manutenzione ordinaria, attività onerose da parte del gestore, quali quelle normalmente condotte per la conduzione degli impianti con processo fisico-chimico o elettrolitico.
L’impianto è del tipo biologico aerobico idoneo alla rimozione dalle acque di scarico, della materia organica carbonacea ed alla loro nitrificazione. Dopo un pre-trattamento di neutralizzazione del pH e omogeneizzazione, il cuore dell’impianto è costituito dallo stadio ossidativo.
Il sistema è del tipo “Trickling Filter” (filtro a percolazione) a biomassa adesa sul supporto percolatore; esso è composto da un letto di materiale molto permeabile in PVC preformato sul quale nidificano i microrganismi. Tale sistema è utilizzato per carichi organici influenti molto elevati.
Il volume del comparto ossidativo e la quantità di materiale di supporto sono funzione del tempo di residenza e del rendimento di degradazione degli inquinanti presenti richiesto.
La materia organica contenuta nell’acqua da trattare viene degradata dai microrganismi presenti sulla superficie del riempimento i quali danno vita allo “strato biologico” (o limo biologico).
La miscela aerata passa per gravità alla fase di sedimentazione dove il fango formatosi si deposita sul fondo e viene ricircolato nella fase ossidativa da un aeratore sommerso, mentre il surnatante limpido stramazza allo scarico finale.

FUNZIONAMENTO

DIMENSIONAMENTO

Il dimensionamento dell’impianto si effettua determinando:

  • il numero e la tipologia di automezzi sottoposti a lavaggio giornalmente;
  • la quantità di acqua utilizzata per ogni tipologia di mezzo;
  • la quantità di tensioattivi utilizzata;
  • il tipo di lavaggio impiegato (manuale,automatico,self service)

Eventuali pre-trattamenti sono sempre consigliati in quanto alleggeriscono il carico influente all’impianto di depurazione.

Per un rapido dimensionamento si potrebbe utilizzare la tabella sottostante.

DETERMINAZIONE DELLA PORTATA IN FUNZIONE DELLA TIPOLOGIA DEL MEZZO E DEL LAVAGGIO [l/mezzo]
IMPIANTO DI DEPURAZIONE IN FUNZIONE DEL CORPO IDRICO RICETTORE E DEL TIPO DI LAVAGGIO

VANTAGGI

Questa tipologia d’impianti presenta numerosi vantaggi, quali:

  • la rapidità di posa dovuta all’utilizzo di prefabbricati altamente perfezionati, progettati per facilitare le operazione di trasporto, sollevamento e posa;
  • l’economicità derivante dalla produzione in serie gli elementi prefabbricati monolitici e dalla loro facilità d’installazione;
  • l’alto livello qualitativo garantito dalla lunga esperienza progettuale grazie alla quale MECV è in grado di fornire, anche alla piccola impresa di costruzioni, eccellenti servizi sia sotto il profilo delle esigenze tecniche sia normative.

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